mercoledì 8 ottobre 2008


Mi fermo al centro della stanza, le gambe leggermente allargate, in equilibrio sui lunghi tacchi a spillo. Ho calze velate e reggicalze, una gonna corta con uno spacco di lato, una camicetta color perla aperta davati, un reggiseno di pizzo ben in vista. Guardo il Master, ha lo sguardo lucido, allupato, deve aver sniffato ma non qui, in questo locele è rigorosamente vietato. Gli faccio un cenno della testa come dire "Cosa faccio?", "E' una schiava totale fai tu" è la risposta. Non mi mette limiti.


Esco un po in anticipo dall'ufficio e vado molto furtivamente in un sexy shop che si trova non lontano. Entro con circospezione, non sono abituata a queste situazioni. C'è di tutto, dai film ai vestiti, dai vibratori alle creme. Mi avvicino ad una vetrina con dei corpetti, ne vedo due che potrebbero andare bene. C'è una ragazza ed un ragazzo, vado da lei. Li provo entrambi, uno è troppo corto l'altro è perfetto, lo compro.


Vado verso il bancone del bar. Si avvicina una ragazza molto alta, bellissima semi svestita che mi da un volantino. E' l'invito ad una serata fetish speciale. Mi siedo davanti al bancone e comincio a leggere. Ho gli occhi bassi, sento una voce, calda e suadente che mi chiede "Cosa bevi?", "Un margherita" rispondo senza alzare gli occhi. Dopo un po una mano con belle dita lunghe pelle diafana, gentile allunga il bicchiere verso di me. Alzo il viso, i nostri sguardi si incontrano. Ha occhi magnetici, di un chiaro impressionante tra l'azzurro ed il grigio.

Nessun commento: